Fucine Mute, nata nel 1998, è una tra le prime testate giornalistiche on-line ad esser stata iscritta nel Registro Stampa periodica specializzata con autorizzazione di un tribunale italiano.
Può pertanto vantare oltre dieci anni di attività, con una media di accessi che supera 2 milioni di visitatori annuali.
L’interesse giornalistico è rivolto al mondo culturale contemporaneo, a livello nazionale ed internazionale, e in particolare a FUmetto, CInema, MUsica, TEatro (da qui l’acronimo), arti visive, nuove tecnologie, letteratura, filosofia, design, poesia, viaggio. L’analisi critica, il reportage, il saggio, l’intervista, la recensione di taglio elevato ne caratterizzano la linea editoriale.
La qualità, l’innovazione, la cura grafica e la continuità sono caratteristiche che da sempre contraddistinguono il webmagazine e che lo rendono, a giudicare dai dati statistici, una apprezzata risorsa gratuitamente fruibile on line.
Questo progetto editoriale, che coniuga tradizione e avanguardia, è cresciuto anche grazie alla presenza sulle sue pagine di alcuni tra i massimi rappresentanti della cultura e dello spettacolo internazionale (premi Nobel, editorialisti, scrittori, registi, saggisti, poeti, musicisti e artisti in genere). Testimonianze in tal senso autorevoli sono state quelle a firma di Umberto Eco, Giuseppe Petronio, Gillo Dorfles, Alberto Farassino, Giorgio De Vincenti, Renato Barilli e molti altri ancora.
Il webmagazine è espressione dell’associazione culturale “Fucine Mute”, che negli anni ha dato a vita ad altri progetti editoriali, quali ad esempio Audiodrome e Fucinews, oltre ad ever organizzato, sotto direzione artistica di Maria Campitelli, “Catodica- Rassegna internazionale di videoarte”.