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Inserito da Valentina Avoledo | Giu 4, 2012 | Scrittura |
Solo in un’occasione non vedevo l’ora di fuggire da un salotto: la fuliggine sui muri, i divani lerci e sfondati, le mensole rovesciate, l’odore di lettiera scaduta. Altre volte mi sarei fermata volentieri a...
Per saperne di piùInserito da Valentina Avoledo | Mag 23, 2012 | Scrittura |
Il dato che dimenticano più spesso è il mese e l’anno del matrimonio, quello che dichiarano con più pudore il titolo di studi: licenza elementare a pari-merito con le alte specializzazioni. C’è chi aggiunge diciture...
Per saperne di piùInserito da Valentina Avoledo | Mag 17, 2012 | Scrittura |
Nella città che censisco i rom vivono in roulotte parcheggiate attorno ad un cortile fangoso che guarda la tangenziale. A sua volta le roulotte guardano un container in cui vive l’anziana donna del campo, che sta sempre...
Per saperne di piùInserito da Valentina Avoledo | Mag 11, 2012 | Scrittura |
La senilità chiude il cerchio riallacciandosi all’infanzia. L’autonomia si scarica, come certe vecchie batterie che hanno sempre bisogno di stare attaccate al filo. I fili sono quasi sempre attaccati ad una presa...
Per saperne di piùInserito da Valentina Avoledo | Mag 8, 2012 | Scrittura |
La villa è barricata da un recinto senza feritoie, quando mi apre la signora di servizio si profila una casa architettonicamente disarmonica, ma noto subito il sistema antifurto, ma poi, una volta dentro, l’enorme divano...
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