Ballate e canzoni di Ivan Della Mea
Io so che un giorno
Viva la vita
pagata a rate
con la Seicento
la lavatrice.
Viva il sistema
che rende uguale e fa felice
chi ha il potere
chi invece non ce lha.
Io so che un giorno
verrà da me
un uomo bianco
vestito di bianco
mi dirà:
"Mio caro amico tu sei stanco"
la sua mano
con un sorriso mi darà.
Mi porterà
tra bianche case
di bianche mura
in bianchi cieli
mi vestirà
di tela greggia dura e bianca
e avrò una stanza
un letto bianco anche per me.
Vedrò il giorno
e tanta gente
anche ragazzi
di bianco vestiti
mi parleranno
dei loro sogni
come se fosse
la realtà.
Li guarderò
con occhi calmi
e dirò loro
di libertà;
verrà quelluomo
con tanti altri forti e bianchi
e al mio letto
stretto con cinghie mi legherà.
"La libertà
- dirò — è un fatto,
voi mi legate
ma essa resiste".
Sorrideranno:
"Mio caro amico tu sei matto,
la libertà,
la libertà più non esiste".
Io riderò
IL MONDO E BELLO
TUTTO HA UN PREZZO
ANCHE IL CERVELLO
"Vendilo, amico,
con la tua libertà
e UN POSTO avrai
in questa società".
Viva la vita
pagata a rate
con la Seicento
la lavatrice
viva il SISTEMA
CHE RENDE UGUALE E FA FELICE
Domani amore andremo
Domani tornerò
tra i ferri incrociati
tra case suoni scemi
della mia città
e questo
un senso suo ce lha.
E tu verrai con me
per amore vero
cercando un amico
con me nella città
e questo
un senso suo ce lha.
Ci porteremo il sole
bambino amore caldo
che sciolga nebbia fessa
della mia città
e questo
un senso suo ce lha.
Andremo per la mano
tra Golgota di case
tra luci allupate
della mia città
e questo
un senso suo ce lha.
Vedrai le facce bile
le ciminiere urlo
purfina canro e cielo
della mia città
e questo
un senso suo ce lha.
Vedrai gli amori stanchi
uccisi dal lavoro
amori in busta paga
là nella mia città
e questo
un senso suo ce lha.
E i cervelli gauche
marijuana di sinistra
blablare di operai
là nella mia città
e questo
un senso suo ce lha.
Domani amore andremo
tra i ferri incrociati
tra case suoni scemi
di questa mia città
e questo
un senso suo ce lha.
E tu sarai con me
per amore vero
cercando un amico
con me nella città
e questo
un senso suo ce lha.
Volere luomo nuovo
amore è neo-fatica
tra il cancro-ferro-urlo
di questa mia città
e questo
un senso suo ce lha.
Volere luomo nuovo
bambino sole Mao
sarà fatica rossa
per noi nella città
e questo
un senso suo ce lha.
(dicembre 69)
Letttera ad Angela
Lé la me dà un basin e la va in lett
mi speri che la dorma in alegria
cuatada in fin al nas sota i cuvert
"te vöri ben ma tant Angela mia"
Quandrivi a ca sgiunfà del gran lauràa
a ghhu la crapa tüta in scunfundèra
me riess dumà de dì "cume la va?"
de dì "Se lè che mangium questa sera?"
E inscì anca lamur ghha minga l fià
el fià per un basin, una carèssa
mi vuraria, ma l cör lè chi saràt
da tanti ur de ball e de stanchèssa
Lauràa, pagàa, sciupàa, lauràa e inscì
lamur se streng in cör e l dis pü gnènt
lauri e paghi e sciopo e vu a durmì
che inscì el me padrun a lè cuntent
Eh già, padrun del lèla, adess vu in lett
vu in lett, ma pien damur e dalegria,
dassedi la me dona cun rispètt
per digh "te vöri ben, Angela mia".
(13 gennaio 1972)