Il padiglione San Martino quest’anno ha ospitato proprio al suo centro uno stand piuttosto particolare. Accanto agli editori più raffinati come Lo Scarabeo e agli stand di materiale collaterale al fumetto (illustratori, libri fantasy, ecc.) si trovava un maxischermo che trasmetteva trailer mentre ai suoi piedi erano sparsi vari volumi a fumetti e altro materiale promozionale in maniera artatamente caotica per spingere i passanti a curiosare. Ed è esattamente quello che ho fatto io, parlandone con il responsabile e con una vecchia conoscenza che si trovava da quelle parti – non certo a caso.
Luca Lorenzon (LL): In cosa consiste Art Raiders?
Gianluca Parisi (GP): È una serie di documentari, sono quattro episodi in onda su Sky Arte da una settimana circa [l’intervista è stata raccolta il 30 ottobre, NdR], ogni episodio racconta il ritrovamento e il trafugamento di un reperto di arte antica da parte dei tombaroli e si fa il punto sulle indagini che hanno portato a capire che strada ha avuto questo reperto e come è arrivato ai musei più importanti del mondo. È importante aggiungere che è sia girato dal vivo, con interviste, che in animazione per raccontare la parte avventurosa che c’è dietro ogni reperto. Qui allo stand ci sono cinque poster con la carpetta numerata dedicata alla serie.
LL: Vedo che si tratta di un prodotto multimediale, perché ci sono anche dei fumetti.
GP: In realtà in questo stand non c’è solo Art Raiders perché ci sono tanti prodotti diversi. Sono semplicemente tutti prodotti editoriali collegati alle produzioni di Sky Arte. Noi siamo Tiwi e ci occupiamo della parte di realizzazione ma non per tutto quello che è qui esposto e lavorando con Sky Arte portiamo la parte editoriale al di fuori, l’affranchiamo da quella prettamente di produzione.
Quindi si parte da In Compagnia del Lupo, una serie di otto episodi con Lucarelli in cui si va alla ricerca di quelle che sono state le radici storiche delle fiabe e così si va a capire che forse il cattivo della fiaba, il lupo, non era proprio così come è arrivato a noi. Forse la storia era un po’ diversa e i veri cattivi erano altri. Questi sono stati otto episodi, andati in onda su Sky Arte e la prossima stagione è in corso di produzione e finalizzazione adesso. Anche questa sarà caratterizzata da un mix di girato e di animazione. La stiamo registrando proprio in queste settimane.
LL: Mi parli di Tiwi?
GP: Sì, Tiwi è una casa di produzione e animazione di Reggio Emilia. I dettagli sulle nostre attività li trovi sul nostro sito.
LL: Qui allo stand c’è anche Simone Delladio, illustratore e fumettista già incontrato su Fucine Mute, che a quanto pare collaborerà con questo progetto. Tu Simone cosa stai facendo in questo periodo?
Simone Delladio (SD): Con Tiwi sto lavorando agli storyboard di In Compagnia del Lupo e poi non mancano certo altri lavori: sto lavorando anche per la Ferrari, per il Campionato GT.
LL: Ah, interessante, di cosa si tratta?
SD: Purtroppo al momento non posso parlarne, è ancora un progetto segreto.
LL: E ovviamente nel frattempo stai portando avanti anche Dampyr.
SD: Adesso dovrebbero uscire due numeri miei, perché uno è rimasto bloccato per un po’. L’altro invece è in produzione, uscirà in dicembre. Quindi sì, la mia collaborazione con Bonelli su Dampyr procede!