Oltrelanebbiailmare è un’etichetta nata da una costola di Silentes, creatura di Stefano Gentile con cui è attivo dalla metà degli anni 2000, dopo che aver gestito per quasi altri dieci anni la Amplexus.

Le Masque - Colloquio

Mentre Amplexus e Silentes erano e sono dedite alla musica ambient, sperimentale ed industriale, Oltrelanebbiailmare si è proposta nel panorama musicale nazionale come veicolo per la ristampa di materiale edito e non, proveniente dagli anni Ottanta (anche se ci sono state delle eccezioni che vedremo in seguito). Le prime uscite comprendevano ristampe dello split tra Baciami Bartali e Winter Light, due uscite con il primo materiale dei Le Masque (il primo 12″ The Happy Flock, più musica proveniente da demo e dal primo 12″ Colloquio con in aggiunta altri pezzi), i Wax Heroes (il cd comprende il loro 7″ edito dalla Electric Eye più il demo e vari live), gli Aidons La Norvege (gruppo perugino che era in stretto rapporto con i Militia), gli A.T.R.O.X. (il doppio cd contiene The Night’s Remains insieme ai suoi demo, il secondo lp Water Tales e il 12″ inedito Falls Of Time). Stefano in poco tempo ha messo molta carne al fuoco e Oltrelanebbiailmare sta, insieme alla rinata Spittle, diventando l’etichetta più importante in materia di ristampe. Per questo già nelle uscite più recenti (Wax Heroes e A.T.R.O.X.) le due realtà hanno deciso di iniziare una collaborazione che in futuro porterà a ripubblicare le discografie dei Viridanse, Militia (finalmente l’ep Folk II, uscito per Contempo nel 1985, sarà di nuovo disponibile al pubblico),  degli Engel Der Vernichtung e My Whip Your Flesh dei Limbo. Non so, invece, se la ristampa di un doppio cd antologico dei Bi Nostalgia e di uno degli Endless Nostalgia vedrà la luce solo sotto il marchio di Oltrelanebbiailmare. A parte i progetti passati e futuri dell’etichetta trevigiana (per la precisione: della provincia di Treviso, Vittorio Veneto), oggi sono qui per parlarvi delle due ultime uscite preparate da Stefano, del resto ne parlerà lui nella breve intervista che troverete alla fine delle mie recensioni. La prima è una ristampa di un lp mai pubblicato dei Volume Sick, gruppo che fece uscire un solo disco nel 1991 più un paio di 12″ tutti per Contempo. La seconda uscita è il nuovo album dei Le Masque.

Volume Sick - Night Raider

Iniziamo dai Volume Sick. Nati dalle ceneri dei Rinf, dopo l’esperienza con Contempo, nel 1993 Francesco Catanea, Michele Santini, Ugo Bravi, Simone Beccaluva, Alessandro Neri e Lorenzo Santi entrarono al Blu Velvet studio con Federico Panero per registrare il loro nuovo album Night Rider, che sarebbe dovuto uscire per la Dune, etichetta curata da Paolo Favati, membro dei Pankow. L’album contiene undici pezzi che mischiano diverse influenze, che vanno dai Suicide di Why Be Blue a Iggy Pop, passando per i Sigue Sigue Sputnik, la house e l’acid, Primal Scream inclusi. Sentire oggi questo disco è strano, perché suona retrò e fresco allo stesso tempo. I suoni di batteria elettronica sono secchi ma non esplosivi e trovano la loro controparte nei riff di chitarra, che a volte sembrano campionati, e nel basso slappato. Il r’n’r e la dance negli anni Novanta cercavano di fondersi e di trovare nuove espressioni artistiche e Night Rider ne era un italico tentativo.

Per quanto concerne i Le Masque, Fu Furore è un nuovo mcd contenente sei brani dove jazz, introspezione cantautorale e recitazione si fondono. Il cd si apre con Apparizione Di Michelangelo, un pezzo dove dissonanze pianistiche lasciano presto il passo ad un minuetto struggente, che è suddiviso in diversi movimenti con inserti di voci recitate e improvvisazioni futuriste. La Voce Dei Balocchi mi ricorda gli Avion Travel, per l’uso degli strumenti acustici e per l’atmosfera jazzata. Il Vecchio E L’Aria forse è il pezzo che ho apprezzato di più per la sua malinconia e per l’abilità della band nel compattare in quattro minuti atmosfere rarefatte, new wave, jazz (con dei bei suoni caldi di clarinetto) e un finale ritmato e appassionante. Cuore suona come una poesia musicata utilizzando chitarre riverberate, una tromba ed effetti dub. Il pezzo che da il titolo al mcd è basato su un duetto piano/chitarra con l’aggiunta di una batteria, che leggiadra posa i suoi ritmi qui e là. Il tutto si chiude con Ritratto Di Donna Con Paesaggio, un breve pezzo d’atmosfera con una voce recitata e orchestrazioni in lontananza. Devo dire che, pur non essendo il mio genere, ho apprezzato le atmosfere e i suoni e di sicuro i Le Masque convinceranno gli amanti di un suono raffinato e malinconico.

Le Masque - Fu Languore

Oltrelanebbiailmare: intervista a Stefano Gentile

Maurizio Pustianaz (MP): Dalla metà degli anni 90 sei attivo con diverse etichette: Amplexus, Fuoco, Silentes e poi Oltrelanebbiailmare. Cosa c’è dietro ogni progetto ed in particolare cosa ti ha portato ad iniziare con quest’ultimo?

Stefano Gentile (SG): Ogni progetto ha una sua storia che ora sarebbe lungo raccontare, in ogni caso possiamo dividere le mie esperienze in due parti ben distinte. La prima, Amplexus e tutte le sue sub-labels, è stata attiva dal 1994 al 2004 e ho pubblicato oltre cento cd (e qualche vinile). Erano anni in cui c’era un bel movimento di musica nuova e anche una discreta voglia di scoprire cose nuove. Nel 2004 ho chiuso Amplexus come label (continuando come distributore) e ho creato Silentes. Mentre Amplexus era molto più ambient-oriented, con Silentes mi sono posti molti meno problemi “musicali”, spaziando tra varie sonorità e pubblicando anche cose molto diverse fra loro. Diciamo che silentes dal punto di vista musicale è molto più libera. Da un paio d’anni ho avviato anche una serie di ristampe di “new wave” italiana con Oltrelanebbiailmare, ma non solo ristampe, anche qualcosa di contemporaneo come il nuovo Le Masque, per esempio.
Nel prossimo futuro sono in programma comunque una serie abbastanza abbondante di ristampe di cose che non devono rimanere nell’oblio, inoltre spero di continuare anche la collaborazione con Spittle come è stato fatto per le ristampe di Wax Heroes, Atrox e ancora Le Masque.

MP: Qual è la cosa che ti ha entusiasmato di più e quella che ti ha creato più problemi lavorando al progetto di Oltrelanebbiailmare?

SG: Mi piace particolarmente riuscire a portare a termine un progetto di ristampa perché è “emozionante” vedere finalmente recuperato materiale che magari girava solo in vinile a prezzi proibitivi. E poi è particolarmente stimolante ritrovare i contatti di venticinque anni fa o conoscere i musicisti che all’epoca facevano questi dischi… in fondo sono cresciuto con questa musica.
Problemi? Qualche difficoltà a contattare certe persone e a fargli capire la bontà del progetto, ma anche qui si va da un estremo all’altro: da chi ti dice “fai quello che vuoi che non mi interessa nulla” a chi se la tira come se una ristampa del genere dovesse vendere così tanto da cambiarti la vita. Ecco, magari questi ultimi sono un po’ rimasti fermi agli anni Ottanta.

Baciami Bartali + Winter Light

MP: Con quale criterio, se c’è n’è uno, scegli il materiale da pubblicare?

SG: Scelgo il materiale in base ai miei gusti personali… il che comporta di avere in catalogo la poesia dei Le Masque e il funk dei Volume Sick.

MP: Com’è nata la collaborazione con la Spittle?

SG: Ho proposto una collaborazione per la ristampa di Wax Heroes, Spittle era molto interessata. Abbiamo concordato che io mi occupassi della gestione e della cura della ristampa, ma con la stampa e la distribuzione della Spittle. Da lì poi avevo altre cose che a Spittle interessavano e ci siamo accordati per collaborare anche per la bellissima ristampa di Atrox e quella di Le Masque.

MP: Quale sono le ristampe delle altre etichette che ti sarebbero piaciuto fare uscire per la tua e perché?

SG: Avrei voluto ristampare tutto io! Scherzi a parte, l’importante è che queste ristampe escano e siano finalmente disponibili, alla portata di tutti. In molti casi ci sono cose che suonano talmente bene anche oggi che è davvero un peccato che restino nel dimenticatoio. In ogni caso Spittle ha fatto (e continua a fare) un lavoro grandioso.

MP: Quali sono le prossime uscite previste (in collaborazione o meno)?

SG: In autunno inoltrato dovrei portare a termine i lavori di Viridanse, Engel Der Vernichtung, Endless Nostalgia, Bi Nostalgia. Si tratta in tutti quattro i casi di doppi cd che includono nei primi due la discografia completa con anche molti inediti, negli altri due una sorta di best of. Poi, ci dovrebbe essere la ristampa dei primi tre album dei Limbo e uno di Militia e per il prossimo anno un doppio live di Le Masque. Insomma, troppe cose come sempre.
In collaborazione con Spittle stiamo studiando un cofanetto di Plasticost, la ristampa di vinile più cd della mitica compilation Challenge (con un po’ di inediti) e dopo spero ancora di riuscire prima o poi a portare a casa anche la ristampa dei Death In Venice, ma è abbastanza difficile…